Digital Branding in Cina e Brand Identity

Promuovere il proprio business in Cina permette di aprire il proprio brand a uno dei mercati di maggiore rilievo. Un’attività di digital branding specifica diventa imprescindibile, come desumibile dalle parole di Luca Ferrari, Amb. D’Italia a Pechino: “Nel prossimo decennio 1/3 della crescita mondiale proverrà dalla Cina che, dunque, si conferma un mercato ineludibile, in un contesto… di pervasività del digitale”.
Ne scaturiscono due osservazioni:
- il cuore del motore economico post pandemico è la Cina;
- la Cina è un mercato che va affrontato soprattutto sul versante digital.
Ma c’è un però: la Cina è un territorio culturalmente molto diverso dal nostro. Per avvicinare i nostri mondi e superare ogni stereotipo, è necessario innanzitutto comprenderne la cultura di questa grande nazione. L’avvicinamento è il primo passo del nostro progetto di promuovere la brand identity in Cina.
Brand Positioning in Cina
Come organizzare un digital branding in Cina? L’inizio di tutto deve passare attraverso la definizione di un percorso che non abbia una logica speculativa, ma che punti a un brand positioning di lungo periodo e – soprattutto – che inizi con un’analisi approfondita. Tanta analisi, per comprendere.
Un’analisi accurata consentirà alla nostra branding agency di evidenziare le differenze, affrontarle e quindi sfruttarle. Occorre essere consapevoli che non solo la cultura, ma anche i digital tools cinesi sono diversi dai nostri, anche quando ci confrontiamo con le controparti asiatiche di quelli più famosi nel mondo.
Differenze tra TikTok cinese e italiano
Facciamo ad esempio il caso di TikTok, nato in Cina come Douyin ed esportato in occidente come TikTok. Il social fa leva su principi diversi rispetto a Douyin e gli user lo affrontano in modo diverso. Vediamo come.
TikTok fa sentire i propri users come parte di una stessa comunità, indipendentemente dalla nazione di provenienza. Questo è indubbiamente un grande vantaggio per chi desidera comunicare ai mercati occidentali, perché si riescono a toccare nel loro insieme.
Douyin, al contrario, incoraggia i propri users a fare network con i vicini. Tramite lo “shaking phone” gli user possono infatti individuare dei “fratelli” nella stessa città.
Perché queste differenze tra TikTok e Douyin? I consumer sono ovunque ansiosi di fare nuove esperienze e avere nuove connessioni. Ma in Cina questo non significa necessariamente farlo in maniera internazionale, anzi. Essendo abituati da sempre a enormi dimensioni geografiche, gli utenti cinesi sono più orientati a confrontarsi con la loro realtà locale, spinti a connettersi con persone presenti nelle immediate vicinanze. Conoscere questa mentalità consente di utilizzare il social in maniera culturalmente localizzata, trasformando un apparente svantaggio in un punto di partenza per il tuo marketing in Cina.